Scopri la Nuova Rivoluzione Fiscale: Acconti a Rate anche nel 2024?
È in corso la valutazione per adottare una norma che preveda il rinvio, con possibilità di rateizzazione, del secondo acconto di imposte e contributi per il periodo d’imposta 2024. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha confermato questa ipotesi durante il question time alla Camera dei Deputati.
Possibilità di Rateizzazione del Secondo Acconto
Giorgetti ha risposto all’interrogazione immediata n. 3-01551, chiarendo che si sta studiando l’estensione della rateizzazione del secondo acconto di novembre per i titolari di partita IVA anche al periodo d’imposta 2024. Il Ministro ha ricordato che una delle misure principali introdotte dal Governo per semplificare gli adempimenti dei contribuenti è stata la proroga del secondo acconto per il 2023, con rateizzazione in 5 quote mensili da gennaio.
Successo della Misura nel 2023
La misura del 2023 è stata accolta con grande interesse anche dagli intermediari professionali, consentendo una maggiore flessibilità nella pianificazione delle spese fiscali per i lavoratori autonomi. Sulla base del monitoraggio dei risultati, 276.277 soggetti hanno aderito al differimento, di cui 83.233 contribuenti IRPEF e 193.044 per l’imposta sostitutiva sul regime dei minimi, posticipando oltre 600 milioni di euro di versamenti al 2024.
Nuova Valutazione per il 2024
Nel rispetto delle disponibilità finanziarie, il Ministro ha confermato che è in corso la valutazione per l’adozione di una norma simile per il 2024, con possibilità di rateizzazione del secondo acconto da gennaio a maggio dell’anno successivo. Questa decisione sarà presa in tempi coerenti per permettere ai soggetti interessati di pianificare adeguatamente.
Recupero dell’Evasione Fiscale e Revisione dell’IRPEF
In risposta all’interrogazione n. 3-01552, riguardo il recupero dell’evasione fiscale dal concordato preventivo biennale, Giorgetti ha chiarito che, dopo il monitoraggio dei dati definitivi sull’adesione, saranno delineate nuove iniziative normative. L’articolo 40 del decreto legislativo n. 13 del 2024 destina prioritariamente il gettito recuperato alla riduzione delle aliquote IRPEF.
L’utilizzo delle risorse aggiuntive sarà valutato solo dopo la verifica dei versamenti dell’acconto e delle altre scadenze previste, assicurando la neutralità su tutti i saldi di finanza pubblica. La valutazione dell’effettiva maggiorazione delle risorse rispetto alle previsioni tendenziali è in corso.